La storia dell’albero d’oro di Terralba (Liguria)
A Terralba, nei pressi di Genova, c’è ancora oggi una Villa Imperiale, situata in via dell’Albero d’oro. Questa strada dal pittoresco nome deve il suo appellativo a una storia particolare.
Si dice che molti anni fa, il proprietario della villa, un signore viziato e altezzoso, avesse perso tutti i suoi possedimenti al gioco dei dadi. Non volendo arrendersi a tanta sfortuna, decise di giocarsi l’ultima possibilità, impegnando l’ultimo albero che gli era rimasto: l’albero d’oro. Probabilmente si trattava di un fusto di alloro, ma per assonanza venne così ribattezzato.
A quel punto si compì un vero e proprio miracolo; il signorotto iniziò a vincere e riprendersi tutto quello che aveva perso. Ma il miracolo non sta nella vincita, bensì nel cambiamento che sentì dentro di sé. Egli capì il vero senso del valore e della dignità. Capì che il suo stile di vita lo stava portando alla rovina e così smise per sempre di sperperare i suoi soldi.
L’albero che per tanto tempo fu considerato quello della leggenda, sembra sia rimasto per molti anni nella via che porta il suo nome, ma fu poi abbattuto a metà degli anni ’80, perché vecchio e malato.
IMMAGINE “Albero di Gelso” Van Gogh