La leggenda del Grifo
Ci fu un tempo in cui si dice che la leggenda del Grifo di Narni e Perugia fosse realtà.
In epoca medievale, pare che, nel territorio tra le due cittadine umbre, vivesse l’animale mitologico con il corpo da leone e la testa di aquila.
Si aggirava tra le campagne, seminando panico e facendo razzia di tutti gli animali da cortile e di quelli da allevamento.
La popolazione era spaventata e disperata, così Narni e Perugia, storiche rivali continuamente in guerra tra loro, decisero di coalizzarsi per sbarazzarsi del Grifo e ridare serenità al popolo.
Dopo giorni di caccia riuscirono a catturarlo e ad ucciderlo donando agli abitanti della zona un po’ di sollievo.
Come trofeo di vittoria, Perugia si tenne le ossa dell’animale mentre Narni la pelle. In ricordo di questa leggenda, lo stemma delle due città è rappresentato da un Grifo bianco per il capoluogo, rosso per il borgo.
Ancora oggi, il ricordo della leggenda del Grifo di Narni e Perugia è vivo nei racconti popolari dell’Umbria.
