Origine del Carnevale: storia e tradizioni italiane
Eccoci arrivati a febbraio, il periodo in cui si festeggia il Carnevale! Una festa molto amata dai bambini, durante la quale possono sbizzarrirsi a truccarsi e mascherarsi come i più disparati personaggi. Ma perché si celebra questa festa? Qual è l’origine del Carnevale? Quali le tradizioni?
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La Storia
Il Carnevale è, dal punto di vista religioso, la festa che anticipa la Pasqua. Infatti, il suo nome, deriva dal latino “carnem levare”, ovvero togliere la carne.
Questo perché, il lauto pasto che si consumava il martedì grasso, era l’ultimo prima della Quaresima, periodo di 40 giorni che anticipa la Pasqua e che inizia dal giorno delle Sacre Ceneri, il primo dopo la chiusura del Carnevale.
Questa festa, però, ha origini ancora più antiche.
Ai tempi dell’Impero Romano, venivano celebrati i Saturnali in questo periodo, ovvero cerimonie che propiziavano l’anno venturo e cacciavano l’anno passato con grandi fuochi e falò.
In tale ricorrenza, i romani, onoravano il Dio Saturno, ballando, scherzando e abolendo, per poco tempo, la differenza di classi sociali. Infatti, si usavano delle maschere, che celavano i volti e, di conseguenza, il rango di chi la indossava. In quel momento nobili, aristocratici e plebei erano semplicemente… persone. Si festeggiava, si mangiava, si beveva.
Solo a partire dal Medioevo le tradizioni romane mutarono in quelle attuali.
Le maschere comparvero anche nei teatri, finché nella metà del 1500, quando con Goldoni iniziò la commedia italiana, presero vita gli odierni personaggi che rappresentano il Carnevale: Arlecchino, Pulcinella, Balanzone, Colombina ecc.
Resta per lo più invariato il rito del fuoco. Ancora oggi infatti, al termine dei giorni di festa, viene bruciato un fantoccio di cartapesta sula rogo. Si tratta di Re Carnevale, che viene messo a processo, incolpato di tutte le sventure accadute nell’anno passato. Infine viene ucciso, per propiziare un felice anno venturo.
Il Carnevale si festeggia in tutto il mondo, ma in Italia ci sono alcuni dei Carnevali più famosi e belli a livello internazionale. Basti pensare agli antichissimi Carnevali di Venezia e di Fano, alla bellezza dei carri allegorici di Viareggio, alle singolari tradizioni di Ivrea, al pittoresco Carnevale di Putignano e molti altri ancora.
Ogni regione ha le sue tradizioni per la festa, celebrazioni, usanze e… cibo! Soprattutto dolci, come Castagnole, Struffoli, Grostoli, Ravioli, Chiacchiere e il Berlingozzo che deliziano le tavole degli italiani durante tutto questo periodo.
E dalle vostre parti come si festeggia il Carnevale?
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2 commenti
Giovanna
Sai che proprio non conoscevo le origini di questa festa? Da piccola ogni anno “timbravo la prrsenza” al Carnevale di Venezia, per me era un appuntamento immancabile.
Girovaga Inside
Sono contenta di averti fatto conoscere le origini del Carnevale ed è bellissimo ricordare queste bellissime esperienze di quando eravamo bambine 🙂