Castel Taufers, il suggestivo Castello Medievale di Campo Tures (Trentino- Alto Adige)

Si nasconde tra i fitti boschi della Valle Aurina, celato da una lieve nebbia e protetto da possenti montagne.

Lo cerchiamo, scorgiamo il suo profilo, ci facciamo largo tra la foschia, lo troviamo.

Eccolo Castel Taufers.

Il fascinoso Castello Medievale altoatesino appare superbo, fiero ed elegante. E’ consapevole del suo aspetto imponente e allo stesso tempo nobile, forte per non essere stato consumato dai molti secoli che ne hanno accarezzato le mura.

Ammiriamo l’ingresso. Entriamo in punta di piedi, rispettando il suo silenzio mentre ci facciamo avvolgere da un’inaspettata suggestione.

Ci fermiamo nel cortile, ne scorgiamo i dettagli e, in attesa della guida che ci condurrà tra le stanze della fortezza, saliamo in autonomia all’interno della Torre.

Tra una rampa e l’altra delle scale, che conducono alla cima della Torre, sorprendenti aree, ospitano libri di enormi dimensioni, che narrano storie e leggende del territorio.

Li leggiamo attentamente, lasciando che la nostra mente spazi fin dove si trovano i confini tra fantasia e realtà.

Continuiamo a salire, fino ad arrivare alla sommità della Torre.

Il Paradiso di fronte ai nostri occhi! L’immensa natura circostante appare rigogliosa in tutta la sua bellezza, ravvivata da un timido raggio si sole che si fa spazio tra le nuvole illuminando il meraviglioso paesino di Campo Tures.

E’ il momento di scendere.

Nel cortile, una simpatica e preparatissima guida, in abiti medievali, ci apre le porte della fortezza, accompagnandoci in un viaggio temporale stimolante e coinvolgente.

Ambienti arredati, dettagli da scoprire, stanze della tortura e sala delle armi riescono ad incuriosire e a sorprendere grandi e piccini, ma sono soprattutto i bambini a restarne entusiasmati, partecipando come parte attiva alla visita guidata.

Il loro compito è quello di impersonare dame e cavalieri, essere custodi delle chiavi del castello e prendere parte a una piccola dimostrazione nella sala delle torture.

Mentre proseguiamo il nostro tour, improvvisamente un brivido corre lungo la schiena. Entriamo nella stanza di Margarethe von Taufers, figlia dei signori del castello. Si racconta che la fanciulla, sopraffatta dal dolore per la perdita del suo amato, si gettò dalla finestra della sua camere e che il suo inquieto spirito vaghi ancora nel castello. Una leggenda struggente, un angoscia per un amore impossibile che, ancora oggi, riesce ad arrivare dritta al cuore di chi l’ascolta.

Silenziosi, usciamo dalla stanza, l’ultima della nostra visita guidata.

Continuiamo, ancora per un po’, a visitare le aree ad accesso libero, dove possiamo vedere un’esposizione di oggetti di artigianato e di utensili da lavoro locali, fino ad arrivare al passaggio che ci conduce all’uscita.

Termina qui la nostra giornata alla scoperta di Castel Taufers, un angolo di medioevo che riesce a innamorare al primo sguardo.