La Pigna, simbolo di abbondanza e fertilità, regina delle Ceramiche Siciliane (Sicilia)
Se siete stati almeno una volta nella vita nella splendida Sicilia, sicuramente avrete visto la tradizionale pigna. Manufatto di alto pregio, creato dalle abili mani dei ceramisti di Caltagirone, la possiamo notare, oltre che nei negozi di souvenir, anche sui cigli delle case, nelle camere e persino sui balconi.
In tutto il mondo, questo oggetto, frutto del pino, albero sempre verde, simboleggia l’abbondanza, la forza, l’immortalità e la fecondità, poiché spesso nell’antichità era associato all’uovo cosmico, quindi alla creazione dell’umanità.
Secondo la tradizione, regalare una pigna, da appendere sulla porta o da tenere in casa, è un augurio di buona fortuna e salute per chi la riceve.
Spesso viene scelta come bomboniera, o data come dono di nozze, per auspicare ai giovani sposi la creazione di una famiglia numerosa.
L’emblema della pigna inoltre, assume un significato importante anche nella religione e nell’architettura. Spesso, posizionata all’entrata dei cimiteri monumentali, simboleggia l’unione della vita terrena con la vita spirituale. La troviamo nei luoghi di fede, come ad esempio nei Musei Vaticani, dove nella “Corte della Pigna” si trova una scultura in bronzo di quasi 4 metri o anche sulle torri del tempio di AngKor Wat, in Cambogia, il più vasto sito religioso al mondo, dove si possono vedere delle pigne spiccare verso l’alto.
Se andate in Sicilia, non dimenticatevi di portarne una con voi, per poter avere in casa vostra, oltre a tanta fortuna, anche un pezzo di meravigliosa arte siciliana.
