La leggenda della Sposa Fantasma (Veneto)
Narra la leggenda, che due giovani promessi sposi, Ennio e Tosca, nati nei pressi di Venezia, non ebbero un destino felice. Una notte, poco prima del loro matrimonio, lo sposò morì improvvisamente, ma la sua amata all’oscuro dell’accaduto, si sentì chiamare da lui e non avendo alcun sospetto, essendo ancora come lo aveva visto fino al giorno prima, lo seguì.
Ennio, le chiese di convolare a nozze quella stessa sera, nella chiesa di San Pietro in Castello. Tosca non oppose resistenza, ma offrendo al suo amato del cibo durante il tragitto, lui rifiutò sottolineando che i morti non mangiano.
Giunti nella Chiesa, il ragazzo le disse di attenderlo, poiché nel giro di pochi attimi sarebbe tornato con i testimoni.
Tosca annuì, ma realizzando che c’era qualcosa di anomalo, corse dal parroco e gli raccontò velocemente la storia, pregandolo di nasconderla. Al suo ritorno, Ennio trovò il sacerdote, che avvisandolo del rifiuto della ragazza, scatenò le sue ire. Non potendo avere ciò che desiderava, il futuro marito chiese al parroco di portargli almeno l’anulare sinistro della sua amata per infilare ugualmente l’anello nuziale.
La fanciulla spaventata, acconsentì alla macabra richiesta purché suo marito sparisse per sempre. Egli ottenuto ciò che voleva, non si fece mai più vedere. Si racconta invece, che il fantasma di Tosca, continui a vagare intorno alla Chiesa ancora sconvolta dall’accaduto.
IMMAGINE: “Bride with fan” M.Chagall