Una giornata sul Monte Baranci, all’insegna della fantasia e del divertimento per tutta la famiglia! (Trentino-Alto Adige)
La nostra avventura inizia qui, ai piedi della cima che troneggia su San Candido, il Monte Baranci.
Siamo in Alto Adige, nella splendida Val Pusteria.
La giornata di oggi è interamente dedicata al divertimento e al relax non solo dei bambini, ma di tutta la famiglia.
Prendiamo la seggiovia quadriposto che ci conduce a quello che si può definire un vero paradiso terrestre.
Scendiamo.
Un panorama mozzafiato su San Candido e la valle sottostante cattura immediatamente la nostra attenzione, mentre quella dei più piccoli è rivolta altrove. In men che non si dica, iniziano già a divertirsi su scivoli, tappeti elastici e gonfiabili nell’area giochi a loro dedicata, nei pressi del rifugio Gigante Baranci.
Allietati dall’aria frizzantina dei quasi 1500 metri di altitudine, iniziamo a camminare tra i prati, di un verde brillante quasi accecante.
Pochi passi, ed eccoci al “Villaggio degli Gnomi”! Casette di ridotte dimensioni, interamente in legno, sono raggruppate in modo da ricreare un villaggio che sembra popolato dai minuscoli abitanti del bosco.
Non manca niente: abitazioni, giacigli, attrezzi da lavoro, una chiesa, una scuola e persino un mulino in funzione e una casa sull’albero.
Entusiasmo e stupore si palesano negli occhi dei bambini, che corrono emozionati, cercando di scovare qualche segreto delle fantastiche creature, nascosto tra gli oggetti in miniatura.
Trascorriamo un po’ di tempo nel villaggio, incuriositi anche noi genitori dalle sorprese che si celano in ogni piccola struttura.
Convinciamo i bambini a proseguire e ci dirigiamo verso il parco avventura “Percorso degli gnomi”. Molto semplice, è adatto ai minori di 12 anni che, se pur necessariamente accompagnati, possono scaricare un po’ di energie tra arrampicate, ponti tibetani e veloci carrucole.
È giunto il momento di rilassarci un po’.
Abbiamo notato due laghetti artificiali davvero unici nel loro genere. Si tratta di due piscinette, profonde qualche centimetro a forma di… grossi piedoni! Che siano le impronte del gigante del Baranci? Sul monte aleggia una leggenda, che racconta di Haunold, un gigante che aiutò il popolo di San Candido nella costruzione della Collegiata.
Abbiamo raccontato la storia ai bambini, che si sono subito “tuffati” a bagnarsi i piedini là dove era passata la mitologica creatura.
Mentre loro giocano, noi ci rilassiamo sui comodi lettini in legno intorno ai laghi, godendoci il bacio del sole in uno scenario fiabesco.
Riprendiamo gli zaini, torniamo verso il Rifugio e ci concediamo una fetta di strudel prima di tornare giù.
Si può scendere con la seggiovia, a piedi facendo una passeggiata di circa 45 minuti a passo sostenuto, o scegliere, come abbiamo fatto noi, di venir giù “a tutta birra” su un esilarante funbob su rotaia.
Salendo a bordo dell’alternativo mezzo, i più codardi sembriamo noi genitori, ma visto che la velocità si può regolare con il freno annesso, iniziamo il percorso in tutta sicurezza, divertendoci in modo pazzesco e volgendo di tanto in tanto lo sguardo verso le meraviglie che ci circondano.
Coi capelli scompigliati, il sorriso stampato in viso e gli occhi sognanti decidiamo di concludere la nostra maratona di divertimento con una lenta e tranquilla partita a minigolf, presso il bar sotto il monte.
La nostra giornata termina così, con la gioia di aver condiviso con i bambini, un’esperienza fantastica in allegria.
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