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Calamari alla Romana, uno gustoso sfizio di mare (Lazio)

I Calamari alla Romana, sono un secondo piatto sfizioso tipico della tradizione laziale. Le rotelle di pesce, vengono fritte in una pastella morbida e saporita che crea immancabilmente l’effetto “uno tira l’altro”.

Semplici e veloci da preparare, sono un’ottima soluzione per una piacevole cena d’estate.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

  • 1 kg di calamari freschi puliti
  • 2 uova
  • 250 gr. di farina
  • 1 bicchiere di birra
  • 1 limone
  • 1,5 lt di Olio di semi di girasole
  • Sale q.b.

PREPARAZIONE:

Iniziate preparando la pastella. In una ciotola, mettete la farina versandovi poi la birra a filo. Mescolate bene con l’aiuto di una forchetta o di una frusta avendo cura che non si formino grumi.

In un altro recipiente, sbattete le due uova con un pizzico di sale e incorporatele pian piano al composto di farina e birra.

Continuate a mescolare in modo che tutti gli ingredienti si amalgamino e la pastella risulti liscia e non troppo liquida. Se al contrario, vi sembra troppo densa, potete aggiungere un paio di cucchiai di acqua fredda per diluirla.

Mettete ora a riposare la pastella in frigo per una mezz’ora e occupatevi dei calamari.

Lavateli, asciugateli con un panno pulito e separate i tentacoli dalle sacche.

Tagliate queste ultime a rotelle alte circa 1 cm e i tentacoli divideteli a metà.

Mettete a scaldare l’olio di semi in una padella da bordi alti (potete utilizzare anche la friggitrice).

Immergete i calamari nella pastella e poi tuffateli nell’olio bollente girandoli con una pinza per far dorare tutte le parti. Una volta raggiunta la doratura desiderata, toglieteli con una schiumarola e adagiateli su un vassoio ricoperto di carta assorbente.

Salateli, e tagliate qualche fettina di limone da “spuzzare” sui calamari appena prima di mangiarli. Gustate gli anelli fritti ancora ben caldi.

CONSIGLI E VARIANTI:

Durante la cottura, è bene ricordare, di friggere pochi calamari alla volta per evitare che si attacchino tra loro e che la temperatura dell’olio si abbassi troppo.

Se preferite, al posto dei calamari, potete utilizzare dei totani.

La ricetta tradizionale, prevede l’uso della birra chiara, ma se avete possibilità di utilizzarla, potete sostituirla con dell’acqua frizzante fredda.

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