Il Pettirosso, l’uccello che ebbe pietà di Gesù sulla croce

Il Pettirosso è un piccolo uccellino che, spesso, avvistiamo in inverno. Vola tra gli alberi dei boschi, ma non è difficile poterlo scorgere anche nei centri urbani.

E’ considerato simbolo di forza, della vita che resiste al gelido inverno; visto come emblema di speranza, pace e tranquillità per auspicare un nuovo anno sereno.

Anche i popoli del nord Europa consideravano questo volatile figura rappresentativa del coraggio, raffigurandolo spesso accanto al dio Thor.

Dopo questa introduzione generale, vi starete chiedendo: cosa ha a che vedere con la Pasqua?

Secondo una leggenda, molti anni fa, il Pettirosso era completamente grigio. Era del tutto anonimo, tanto da provare un po’ di invidia verso gli altri uccelli affascinanti e variopinti! Anche chi non era colorato aveva comunque importanti e belle caratteristiche, come l’eleganza bianca dei gabbiani o la forza delle aquile, mentre lui, non aveva niente.

Rassegnato della sua condizione, se ne stava solitario e pensieroso e vagava senza una meta precisa per scacciare le sue riflessioni.

Un giorno, passando nei pressi del Golgota, vide in lontananza degli individui: erano stati crocifissi!

Il Pettirosso provò una profonda pena nel guardarli, ma rimase ancor più colpito da uno di loro, che oltre alla sofferenza dell’atroce condanna portava sul capo anche una corona di spine.

L’uccellino non poteva tollerare tanta crudeltà e così pensò di fare qualcosa per alleviare le pene di quel povero uomo, non sapendo si trattasse di Gesù.

Si avvicinò a lui e, con estrema delicatezza, tolse con il becco, ad una ad una, tutte le spine dalla sua corona.

Durante l’estrazione dell’ultimo aculeo, un fiotto di sangue lo macchiò sul petto.

Il pettirosso, allora, si recò verso un fiume, dove cercò di lavarsi, ma il color vermiglio del sangue rimase.

Da quel giorno, il piccolo uccellino, porta sul petto, ormai perennemente caratterizzato dal piumaggio rosso, l’impronta del proprio valore.

Un segno che contraddistingue il suo coraggio e la pietà avuta verso Gesù.