Aria di montagna con lo Spiegeleier, il piatto dello Sciatore (Trentino-Alto Adige)

Se andate in montagna in Alto Adige, non potete non assaggiare questo piatto davvero super gustoso! Piace davvero a tutti e spesso, dopo una bella sciata è l’ideale grazie al suo apporto calorico che ripaga delle grandi fatiche in pista. Non a caso è comunemente chiamato “Piatto dello sciatore” oppure “Piatto del Rocciatore”, anche se in realtà il suo nome è Spiegeleier, uova allo specchio.

Piuttosto facile da preparare, potete provare anche a farlo a casa, portando un po’ di Alto Adige sulle vostre tavole.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

1 kg di patate
8 uova grandi
8 fette grandi di speck
1 cipolla
Olio evo q.b.
Burro q.b.
Sale e Pepe q.b.
Erba cipollina fresca q.b.

PREPARAZIONE:

Iniziate lessando le patate con la buccia ben lavata in acqua bollente. Quando sono ancora calde sbucciatele e tagliatele a fette. In una padella antiaderente mettete un filo d’olio e fatele arrostire per bene aggiustando un po’ con sale e pepe. In una padella a parte intanto, fate arrostire le fette di speck con una noce di burro e su di esse una volta scaldate, aprite le uova avendo cura di non rompere il tuorlo. Coprite con un coperchio, possibilmente di vetro e lasciate cuocere per circa 4-5 minuti, giusto il tempo della cottura delle uova.

Una volta pronte, adagiatele insieme allo speck, prendendole con una paletta piatta, sulle patate arrostite e tagliuzzate sopra un po’ di erba cipollina a piacere.

Il vostro piatto dello sciatore è pronto per essere gustato!

CONSIGLI E VARIANTI:

L’aggiunta di sale non deve essere abbondate data la sapidità già presente per via dello speck. Fate attenzione a non cuocere troppo le uova perché rischiereste che i tuorli anziché rimanere “morbidi” risultino più simili a un uovo sodo. L’erba cipollina è usata spessissimo localmente ma se non doveste reperirla potete sostituirla con quella essiccata o se non vi gradisce in questo modo, ometterla.