Milazzo, una città-penisola affacciata sulle Isole Eolie (Sicilia)
Una lingua di terra in mezzo al mare. Proprio lì sorge Milazzo. Sole, temperatura mite, e aria ventilata rendono la nostra permanenza ancora più piacevole.
La cittadina, oltre ad essere di per sé un posto che offre molto da vedere, è anche un ottimo punto di partenza per girare la costa siciliana e per esplorare le bellissime isole dell’arcipelago Eoliano
Soggiorniamo sulla riviera di Ponente. Non vorremmo mai smettere di guardare il mare, così limpido anche quando è impetuoso, con sfumature di colore dal bianco al blu profondo, le Eolie all’orizzonte e la splendida spiaggia di piccoli sassi variopinti. Passiamo le nostre mattinate ad inebriarci della brezza marina mentre nel pomeriggio ci godiamo le bellezze architettoniche e naturali del paese e dei dintorni.
Iniziamo a conoscere meglio questo luogo incantevole.
Come prima tappa non possiamo che fermarci a visitare l’imponente Castello. Un complesso monumentale che si erge ben visibile da ogni parte del paese e che subito ha catturato la nostra attenzione.
Di antichissima costruzione, addirittura con riferimenti di insediamenti millenari, conserva, se pur privo di arredamenti, una struttura ancor oggi perfetta che racconta secoli di storia e di molte popolazioni. La vista dalle mura è a 360° e permette allo sguardo di arrivare oltre i confini dell’orizzonte.
Mentre guardo il mare, ricordo… Ecco cos’è quella gabbia che ho intravisto all’ingresso! Si racconta una storia legata a questo posto, tra leggenda e realtà, che narra di un amore impossibile, tra una nobile donna costretta a prendere i voti e un soldato. Camminare, toccando le pareti, che hanno assistito a questa tragica vicenda, o comunque testimoni di millenni di storia, è estremamente suggestivo.
Terminiamo il giro nella fortezza e ci dirigiamo in macchina verso la zona di Capo Milazzo, il promontorio che si trova alla punta estrema della cittadina.
Parcheggiamo in un ampio piazzale, a due passi dal Faro.
Il vento tra i capelli, il sole che riscalda il viso e… ci troviamo davanti a uno degli spettacoli marini più belli che abbiamo mai visto. Una distesa di acqua dai mille riflessi che si infrange sulle rocce. Un golfo ricco di vegetazione, una costa di sentieri a picco sul mare, un panorama eccezionale.
Ci incamminiamo verso il percorso pedonale che inizia dal piazzale.
Incontriamo una caratteristica chiesetta a strapiombo e incastonata nella roccia, il Santuario rupestre di Sant’Antonio da Padova.
Scendiamo poi fin dove si può arrivare, fino al mare… fino alla Piscina di Venere. Si tratta di una piccola insenatura di mare che forma un laghetto naturale tra gli scogli.
Ci fermiamo.
Ascoltiamo per un po’ il rumore delle onde che prepotenti sembrano voler inghiottire le rocce.
Gli scogli sono immobili. Percepiamo la salsedine sul viso.
L’acqua arriva all’improvviso, spruzzando cristalli di sale sulla pelle.
Vorremo rimanere lì, ancora e ancora, ma dobbiamo andare. Un po’ a malincuore risaliamo.
Durante il tragitto scopriamo i resti di un’antica struttura, chiamata Torre del Palombaro.
Torniamo alla macchina.
Dopo tanta strada e tante emozioni, lo stomaco si comincia a far sentire. Adesso arriva il bello… Quante cose vorremmo mangiare? La cucina siciliana offre talmente tante pietanze succulente che c’è l’imbarazzo della scelta.
Assaggiamo gli arancini e prendiamo un croccante pidone messinese come antipasto. Frittura di pesce fresco e calamaretti per proseguire.
L’aria è calda, ma la serata è piacevole.
Ci concediamo una passeggiata serale sul lungomare di Levante, affacciato sul porto e ricco di negozi, bar e anche un colorato mercatino. Prima di rientrare, ci vuole un dolce per concludere in bellezza la serata. Una rinfrescante granita al limone, al caffè e al particolarissimo gusto di gelso, rigorosamente accompagnata dalla brioche.
Ora si, possiamo andare a dormire. Domani ci aspetta un’altra giornata tra le incredibili bellezze della Sicilia.
COSA VEDERE:
- Castello di Milazzo
- Capo Milazzo
- Torre del Palombaro
- Piscine di Venere
- Santuario rupestre di Sant’Antonio da Padova
- Chiesa d San Francesco da Paola
- Lungomare di Levante
- Lungomare di Ponente
EVENTI E FESTE:
- Sagra del pesce fresco ( agosto)
- Sagra della Melanzana (agosto)
DOVE MANGIARE:
- “Doppiozero” ristorante, pizzeria Via Crispi
- “Villa Hera” ristorante Via Addolorata
DOVE DORMIRE:
NEI DINTORNI:
- Barcellona Pozza di Gotto
- Tindari
- Messina
- Brolo
- Capo d’Orlando
- Tour delle Isole Eolie (Lipari, Stromboli, Panarea, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Salina)
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